Nella Metropoli meneghina si sono
svolti due diversi eventi di degustazione di spessore
Milano, 22 Maggio 2025- Milano si
conferma vetrina irrinunciabile per comunicare la cultura del vino e delle
eccellenze dell’intero Belpaese e per la sua capacità di attirare l’interesse e
la presenza di molti buyers internazionali.
In questo Maggio 2025 la redazione di
Borghi d’Europa, sempre attiva nella valorizzazione dei vini, ha partecipato
nella metropoli meneghina a due diversi momenti di degustazione di spessore:
prima ai Chiostri di San Barnaba la tappa milanese de la Grande Bellezza e poi
all’Enoluogo di Civiltà del Bere un’ottima verticale del Rosso Monteverro dell’omonima
Cantina di Capalbio, nella Maremma Toscana.
La Grande Bellezza, arrivata
all’ottava edizione e come sempre firmata WineCritic.com con le selezioni di
Raffaele Vecchione, ha visto presenti ai Chiostri di San Barnaba lunedì 12
Maggio c.m. circa 60 etichette di 19 cantine, che operatori del settore ed
enonauti hanno potuto assaggiare nel Walk Around Tasting e nella Masterclass
mirata condotta da Raffaele Vecchione.
Queste le cantine coi vini pù
apprezzati da Borghi d’Europa:
-Azienda Agricola Casanova di Neri di
Montalcino,
-Azienda Agricola Sassetti Livio
Pertimali di Montalcino,
-Fattoria Varramista di Montopoli Val
d’Arno (Pi),
-Azienda Agricola Celestino Pecci di
Montalcino,
-Società Agricola Argiano di
Montalcino,
-Azienda Agricola Molino Mauro di La
Morra nelle Langhe
Altro momento importante è stata la
verticale del celebre Rosso Monteverro all’Enoluogo di Civiltà del Bere:
assaggiate le annate 2008, 2011, 2014, 2017, 2019 e 2021, una full immersion
per comprendere l’identità di questo rosso bordolese (blend sempre da uve
Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e piccola percentuale di Petit
Verdot) che spicca non solamente per carattere e struttura, ma anche per
un’insospettabile freschezza, longevità e un mix di sentori che ricordano la
macchia mediterranea e il terroir della Cantina di Capalbio.
Prima di assaggiare le diverse annate
di Monteverro, sono stati degustati anche lo Chardonnay Toscana Igt 2022,
rotondo e armonico e il Toscana Rosso Igt Tinata 2021 (70% Sirah e 30%
Grenache) floreale e speziato.
Evviva!
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