domenica 13 settembre 2020

L'Associazione Vinoteka dei Colli di San Floriano in Borghi d'Europa/2

 



by Azzurro Blog


Dopo lo stage di informazione che si è svolto alla Enoteca di Cormons, l'Assciazione Vinoteka

di San Floriano del Collio ha proseguito il percorso di informazione all'interno del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura', promosso da Borghi d'Europa, sotto il Patrocinio della IAI (Iniziativa Adriatico-Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico-jonica) e di ESOF2020,Euroscience Open Forum,Trieste Città Europea della Scienza.


Il Presidente Fabian Korsic è intervenuto a Trieste, presso il Quartier Generale di ESOF2020 al

Porto Vecchio, all'incontro di apertura sui temi della Sostenibilità nella Filiera Agroalimentare,incontro al quale ha partecipato il prof.Fantoni, Champion di ESOF2020.

Nel presentare la storia e le iniziative della Associazione Vinoteka, Korsic ha espresso l'intenzione

di continuare il percorso iniziato e che prevede la nascita di Eurosostenibilità, Iniziativa europea

di informazione e comunicazione sulla sostenibilità, che materializza in primis l'idea lanciata dal prof.Fantoni di creare a Trieste un Istituto sulla sostenibilità

Borghi d'Europa ha subito invitato i suoi partner di informazione a partecipare al progetto, che

diventerà da ottobre il fulcro de 'L'Europa delle scienze e della cultura'.

Un successivo incontro a Gorizia presso il ristorante di Massimo De Belli (Enoteca dell'Impero),

ha messo i puntini sul programma 2020-2021.

Il primo appuntamento si terrà a novembre,in occasione del lancio dei Percorsi della Fede, la

Via di San Martino, che toccherà Ungheria,Croazia,Slovenia,Friuli Venezia Giulia e Veneto.



mercoledì 2 settembre 2020

I vini dell'azienda agricola Marcuzzo a Borghi d'Europa


 



L'Azienda Agricola Marcuzzo di Malintrada (Motta di Livenza) è stata presentata alle iniziative di informazione di Borghi d'Europa, per il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, patrocinato

da IAI Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Inrergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica) e da ESOF2020,Euroscience Open Forum,Trieste Città Europea della Scienza.

I temi della sostenibilità nella filiera del vino sono stati affrontati in uno stage di informazione

multimediale che si è svolto presso l'Enoteca di Cormons.L' Azienda Agricola Marcuzzo ha rappresentato il proprio territorio.

“ La nostra realtà vitivinicola nasce nella metà del secolo scorso in una frazione del comune di Motta di Livenza a Malintrada, per volontà di Antonio Marcuzzo e si tramanda da tre generazioni con conoscenze ed esperienze acquisite in anni di meticolosa cura nella produzione dell’uva, trasformazione e commercializzazione diretta del vino.La conduzione è prettamente famigliare: il papà Roberto assieme ai figli Davide e Omar si occupano della cura dei vigneti, della cantina, ma in maggior modo detengono i contatti diretti con la clientela.”

L'azienda dispone di un impianto fotovoltaico per far fronte alle proprie necessità energetica, la vinificazione è tradizionale, se pur supportata dalla moderna tecnologia.

“ Il metodo di coltivazione dei nostri vigneti -osserva Davide-,è in un contesto moderno con impianti fitti, lotta integrata,produzione limitata per ceppo,concimazioni organiche per ottenere

vini nel miglior rispetto ambientale. L’azienda Marcuzzo, in linea con il rispetto dell’ambiente e della salubrità del prodotto rivolto al cliente, ha quindi adottato le tecniche più avanzate per ottenere la sostenibilità dell’agricoltura. Con ciò s’intende il rispetto dei criteri di sostenibilità nella produzione agricola e agroalimentare, privilegiando quei processi naturali che consentono di preservare l’ambiente, preziosissima risorsa. “


Ma vi è un altro aspetto che ha colpito i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa :

l'Azienda è attenta alla salvaguardia dei prodotti tipici del territorio. Infatti,assieme ad altri agricoltori della zona, porta avanti un progetto di recupero del Vitigno Verduzzo Trevigiano biootipo Motta, valorizzandone il vino nelle sue caratteristiche.